L'olio extravergine di oliva Coratina è un olio italiano in quanto ottenuto dalla varietà autoctona di olive chiamata coratina.
L'oliva Coratina prende il suo nome dalla città di Corato, città situata quasi nel cuore delle murge baresi, territorio dominato da milioni di ulivi. Questa cultivar è una delle più antiche e longeve e viene coltivate nel sud Italia.
L'olio extravergine Coratina ha in sé tutto il carattere unico della terra meridionale. Terra aspra, ruspante, verace ma generosa per coloro che la sanno apprezzare e rispettare.
Ne risulta un olio dal gusto fruttato intenso, impetuoso e passionale.. Quest'olio extravergine presenta, inoltre, una tendenza amarognola e un gusto piccantino.
Noi di Oilalà siamo sicuri della qualità del nostro olio evo. Questo perché lo produciamo seguendo tutti gli step necessari affinché il nostro olio evo possa avere quel gusto unico e fruttato che lo contraddistingue.
Secondo la classifica "WREVOO", l'olio Coratina di Oilalà è il miglior olio extravergine italiano
Il nostro olio extravergine, è estratto a freddo a temperature comprese tra 22°C e 25°C in frantoio a ciclo continuo
Il nostro olio è 100% Italiano, prodotto da olive Coratina. Nelle nostre bottiglie entra solo olio ottenuto dalla spremitura di olive raccolte dai nostri uliveti.
ll nostro olio EVO ha un’acidità libera che non supera mai lo 0,2% ben al di sotto del limite di legge imposto dello 0,8%.
Dagli Stati Uniti al Giappone, passando per Cina e Grecia, in ogni angolo del pianeta l’olio extravergine di oliva Oilalà ha ricevuto medaglie e prestigiosi premi internazionali che certificano e garantiscono la sua qualità suprema. Le medagliette che vedi sono solo una parte dei riconoscimenti ricevuti.
L’olio extra vergine di oliva bio coratina Oilalà è prodotto esclusivamente con olive biologiche di cultivar Coratina provenienti da aree dell’Italia caratterizzate da inverni miti ed estati calde e coltivate nel rispetto del disciplinare biologico.
Le olive vengono raccolte manualmente e con l’aiuto di agevolatori meccanici, per minimizzare i danni che i frutti possono subire. Dopo la raccolta, vengono subite portate al frantoio, dove ha inizio il processo di di trasformazione delle olive in olio evo, mediante la tecnica di estrazione a freddo.
C’era una volta un uomo di nome Spiridione, detto il “sognatore” che trascorreva la sua vita tra la dedizione alla famiglia, l’amore per la terra e la cura dei suoi alberi.
Quest’uomo era mio nonno. Da lui ho ereditato tantissime cose. Il nome, prima di tutto, e poi la passione per l’agricoltura e per i viaggi. Ma più di ogni altra cosa mi ha insegnato a credere sempre nei propri sogni.
La mia storia inizia così, tra le orme che mi ha lasciato, perché le seguissi, in questo lembo di terra di Puglia, dispensatrice da tempi immemorabili di oli eccelsi, vini antichi, formaggi, frutta.
Qui comincia e qui ritorna, dopo qualche anno trascorso a promuovere il meglio della moda e del design italiano in giro per il mondo.
Dopo aver compreso fino in fondo l’immenso valore del tesoro che mio nonno mi aveva mostrato.
Da allora il mio desiderio più grande è quello di far conoscere l’olio e le prelibatezze della nostra solare terra a tutti coloro che ricercano una qualità senza compromessi.
A chi ama il buon cibo e cura il proprio benessere.
Da questa personale ambizione, dal profondo rispetto delle mie radici e dalla voglia di vederle crescere fino a trasformarsi in qualcosa di più grande, è nato OILALÁ.
La raccolta
La raccolta delle nostre olive inizia, secondo le condizioni climatiche, da metà ottobre e si protrae fino a metà Novembre. È un momento cruciale perché il modo in cui vengono colte e il grado di maturazione determinano la qualità dell’olio affinché non venga compromessa. La raccolta a mano è il metodo migliore, anche se molto costoso e lento, perché assicura la perfetta integrità del frutto.
Trasporto e preparazione
Dopo la raccolta le olive vengono trasportate al frantoio entro 3 ore. Qui vengono preparate alla fase di lavorazione, cioè vengono stoccate in appositi contenitori, defogliate e lavate. Questo passaggio è particolarmente importante perché consente di eliminare ogni impurità e di garantire l’assoluta salubrità dell’olio che sarà prodotto.
Molitura
Un nastro trasportatore porta le olive in un frangitore a martelli. La sua funzione consiste nel rompere le pareti delle cellule e far fuoriuscire i succhi. Si viene così a formare la cosiddetta “pasta d’olio”, una massa composta da una parte liquida (olio e acqua) e una parte solida (noccioli, bucce e polpa) che inonda di profumo intenso tutto il frantoio.
Gramolatura
L’impasto viene rimescolato all’interno di vasche d’acciaio, dette gramole, con lo scopo di rompere l’emulsione fra olio e acqua e facilitarne la separazione nella fase successiva. Riscaldare la pasta oltre i 35° C aumenta la resa quantitativa, ma comporta un abbassamento della qualità. Per questo la gramolatura effettuata sulla pasta d’olio di Oilalà avviene ad una temperatura di circa 23°C
Estrazione e separazione
La pasta viene immessa nel Decanter. Acqua di vegetazione, olio di oliva e sansa vengono separati. L’acqua di vegetazione e l’olio di oliva vengono filtrati e distinti in due diversi contenitori. La sansa, generalmente umida e untuosa, viene trasportata verso l’esterno dell’edificio. Olio di oliva e acqua di vegetazione vengono poi ulteriormente filtrati e separati nel cosiddetto “Separatore” e il prezioso oro verde viene depositato negli appositi contenitori.
Filtraggio e imbottigliamento
I contenitori, in acciaio inox 18/10, sono sistemati in stanze buie e fresche, lontano da fonti di calore e luce, e sottoposti ai consueti controlli di laboratorio. Subito dopo la separazione in frantoio, l’olio extravergine di oliva viene immediatamente filtrato, per eliminare tutte le naturali impurità e sedimenti, che concorrono ad ossidare l’olio più velocemente. Dopo tutti questi preziosi ed attenti passaggi, gli oli Oilalà vengono imbottigliati e spediti in tutto il mondo verso le case dei nostri affezionati clienti e nelle cucine dei miglior chef internazionali.
L'olio Coratina ha in sé tutto il carattere unico della terra da cui proviene.
Presenta un gusto fruttato intenso, piccante, dalla tendenza amarognola, con note intense di mandorla verde e rucola, e un sentore speziato di pepe bianco.
Di colore verde intenso con sfumature dorate è il tocco in più che puoi dare alle zuppe di verdure e legumi o alle carni dal sapore deciso, come una tartàre. Provalo anche sui formaggi stagionati o per il pinzimonio.
Ottimo rapporto qualità prezzo
Bella la presentazione della bottiglia, l’olio prodotto da solo olive Coratina ha un gusto molto fruttato e gradevole, un piccante piacevole al retrogusto, e si abbina bene a zuppe di legumi e verdure, tartare di carne, pasta con verdure o sughi vari ed ovviamente la classica bruschetta. Ottimo rapporto qualità prezzo
Ottimo, perfetto.
Per chi come me ama l’olio fruttato e verde, il non plus ultra. Consigliatissimo anche per la confezione geniale
Ottimo
Premetto che a me l'olio usato a crudo non piace...poi durante un viaggio all'estero,ero in un ristorante italiano, a vista l'insistenza del titolare mi sono convinta ad assaggiare questo olio con un pezzettino di pane...risultato: ho fatto la foto all'etichetta e l'ho immediatamente cercato e comprato! Una favola!
Mastr'olio
Davvero ottimo rispetto a qualsiasi altro olio in commercio in bottiglia paragonabile ad una produzione artigianale. Sono Soddisfatto pienamente dell'acquisto
Ottimo Olio
Olio molto buono, fruttato e leggermente piccante. Ottimo rapporto qualità/prezzo
L'olio extravergine di oliva per gli italiani è una cosa serissima. L'Italia è il maggior produttore di olio evo di qualità (olio extravergine di oliva) al mondo. Vantiamo ben 500 varietà di olive che possono produrre oli extravergine molto diversi tra loro e tutti di qualità superiore.
Per riconoscere un buon olio extravergine italiano, guardate sempre l'etichetta e preferitelo sempre ai vari olii evo provenienti da chissà dove. Anche di paesi dell'unione europea. Infatti, seppur questi oli rispettino le norme per la sicurezza del consumatore, non hanno la stessa qualità dei nostri oli.
L'olio extravergine italiano è uno dei prodotti MADE IN ITALY presente in tutto il mondo.
Noi di Oilalà, utilizziamo solo ed esclusivamente olive italiane per ottenere un olio extravergine di oliva 100% italiano di qualità superiore. L'acidità del nostro olio non supera l'0,2%, ben al di sotto del limite di legge dello 0,8%.
L'alterazione più importante che può subire l'olio evo è l'ossidazione che porta all'irrancidimento. L'ossidazione è un processo chimico che avviene quando l'olio resta al contatto con l'aria e la luce. Per questo motivo abbiamo ideato il bag in box. Una confezione unica in grado di evitare il più possibile il contatto dell'olio con la luce e l'ossigeno.
Eccoti alcuni accorgimenti per conservare al meglio l'olio in casa:
1. conservare in luoghi freschi con temperature comprese tra i 10°C e i 20°C così che né si congeli né si riscaldi troppo
2. conservare l'olio evo in luoghi bui, lontano dalla luce del solare (se la bottiglia è in vetro).
3. tenere chiuso ermeticamente la bottiglietta dell'olio poiché ci sono insetti di casa che amano molto l'olio. Inoltre il passaggio dell'aria accelera il processo di ossidazione
4. conservare l'olio in ambienti privi di odori in quanto l'olio tende ad assorbire gli odori
Iniziamo nel dire cosa è l'olio evo. L'olio evoè l'acronimo di olio extravergine di oliva.
L'olio extravergine di oliva deve avere determinate caratteristiche chimiche e organolettiche: colore, odore consistenza e soprattutto acidità che per legge non deve essere superiore allo 0,8%. Inoltre l'olio evo si ottiene sempre e solo attraverso procedimenti meccanici, mai chimici con temperature non superiore ai 27°C.
L'olio di oliva invece è una miscela composta da olio ottenuto attraverso sostanze chimiche (olio raffinato) e vergine.
Quando assaggiate un olio extravergine e sentite Il pizzicore allora quell'olio evo è di qualità.
Il "pizzicore" varia a seconda della cultivar: più forte per la coratina, meno forte per la peranzana.
Olio evo è l'acronimo per Olio extravergine d'oliva
Tecnicamente non esiste l’olio extravergine di oliva spremuto a freddo (o estratto a freddo). Si sente spesso dire che gli oli migliori vengono lavorati e poi spremuti.
“Spremuto a freddo” è un retaggio storico risalente agli anni 90 quando nei frantoi incominciavano a farsi vedere le prime macchine a “ciclo continuo” con una temperatura di lavorazione intorno ai 28°C, sostituendo le vecchie presse con i fiscoli le quali raggiungevano temperature di 60° C durante le lavorazioni, bruciando e ossidando completamente l’olio di oliva.
Per questo passaggio da 60° a 28° si definisce la lavorazione a freddo ma si capisce che 28° non è proprio una temperatura fredda. I migliori oli extra vergine di oliva, come il nostro, vengono lavorati a temperature comprese tra 22°C e 25°C in frantoi a ciclo continuo.
L'olio extravergine di oliva ha una scadenza, per legge, di 18 mesi dalla data di imbottigliamento.
La data di scadenza è stata imposta dallo stato italiano per i negozi dove può succedere che l'olio resti a lungo sugli scaffali.
Non lo diciamo noi ma i numerosi premi ricevuti dai più prestigiosi concorsi olivicoli internazionali negli ultimi 5 anni, oltre alle numerose recensioni di clienti super soddisfatti.